La bozza sulle garanzie di sicurezza per l’Ucraina diffusa dal presidente ucraino. Volodymyr Zelensky, è «di fatto un prologo alla
terza guerra mondiale». Lo scrive su Telegram il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitry Medvedev. «Naturalmente, nessuno darà alcuna ’garanzià ai nazisti ucraini», aggiunge l’ex presidente russo, «è quasi come applicare l’Artwork. 5 del Trattato della Nato».
«Se questi idioti (i chief occidentali, nda) continueranno a pompare senza freni il regime di Kiev con i tipi di armi più pericolosi, prima o poi la campagna militare passerà a un altro livello», avverte Medvedev, «seguirà uno state of affairs militare che coinvolgerà nuovi partecipanti. È sempre stato così».