Il Pentagono cambia nome al suo ufficio Ufo e ne espande il raggio d’azione. Non più solo minacce terrestri provenienti dal cielo e dallo spazio, da adesso monitorerà anche gli oggetti non identificati che si muovono in più dimensioni. L’obiettivo è riuscire a identificare per tempo le potenziali tecnologie distruttive sviluppate dai possibili avversari, in modo da preparare delle adeguate difese e contromisure. Il pentagono, nel novembre del 2021, ha istituito un ufficio incaricato di indagare e studiare gli oggetti volanti non identificati. L’ufficio adesso cambia nome in All-domain anomaly decision workplace (Aaro), con un ampliamento dei suoi compiti. Non è la prima modifica fatta dal Pentagono, che da qualche tempo preferisce rivolgersi agli oggetti non identificati con il nome di Unidentified Aerial Phenomena (Uap), per evitare le associazioni fantascientifiche legate al termine Ufo. La modifica è stata voluta dal vice segretario alla Difesa Usa Kathleen Hicks, che ha anche stabilito i nuovi compiti dell’ufficio.