L’aggettivazione “d’Abbazia”, solitamente ci fa pensare alla birra e alle biblioteche, o al limite di liquori e tesori nascosti. Se ci si ferma a riflettere, poi magari si può ricordare che anche lo Champagne è legato alla figura quasi mitologica di un monaco. Pochi però sanno, purtroppo, che anche in Italia c’è una grandissima tradizione che unisce Abbazie, Monasteri e vigne. Una storia che merita di essere raccontata e su cui si focalizza in particolar modo Vini d’Abbazia, la manifestazione che si svolgerà dal 2 al 4 settembre 2022 nel Borgo di Priverno Fossanova, provincia di Latina. Un evento enogastronomico, sicuramente, ma con una valenza culturale importante, visto che mira a “raccontare il ruolo che, sin dal Medioevo, le abbazie hanno avuto non solo nella produzione del vino ma anche nella salvaguardia di vitigni che altrimenti sarebbero andati perduti”.
“Siamo molto orgogliosi di portare alla conoscenza di tutti un racconto storico così importante. L’evento è unico nel suo genere e siamo sicuri che metterà alla luce un vero e proprio patrimonio culturale da riaffermare e difendere. Poterlo fare in uno situation storico, artistico e religioso come l’Abbazia di Fossanova, fondata proprio dai frati cistercensi provenienti dalla Borgogna e dove, tra l’altro, è morto San Tommaso d’Aquino, fa assumere all’evento un fascino unico”: è questo il pensiero di Gennaro di Leva, presidente della Professional Loco di Sabaudia e di Massimo Bevilacqua, presidente Associazione “Passione di Vino”, tra gli organizzatori e supporter dell’evento. Fossanova, ma non solo, protagoniste dell’evento saranno le abbazie, i monasteri e i conventi dislocati su tutto il territorio italiano: dall’Alto Adige (Abbazia di Novacella) alla Campania (Abbazia del Goleto, che salvò Greco di Tufo, Fiano e Aglianico), passando per la Toscana della Badia di Passignano e il Lazio del Monastro di Vitorchiano. Advert accendere i riflettori internazionali sull’evento sarà la partecipazione del gruppo Les Grands Chais de France, con il marchio Francois Martenot, che racconterà lo straordinario patrimonio storico culturale vitivinicolo della Borgogna, con i rinomati vini dell’Hospice de Beaune.
Il programma. Articolato e molto vario, si diffonde bene sulle varie giornate dell’evento. L’inaugurazione, alle 18 del 2 settembre, sarè con l’evento di approfondimento “il vino tra storia e territorio” e a seguire l’apertura della mostra sui vini d’abbazia, dove verranno raccontate tutte le storie delle singole cantine presenti alla manifestazione. Solo alla positive l’apertura dei banchi d’assaggio, in un ribaltamento della schematizzazione più classica degli eventi. Tra gli eventi più interessanti del carnet del 3 settembre, la visita guidata al borgo dove si tiene la manifestazione “Quando i monaci creano il gusto” e la speciale masterclass di Marco Caprai sul Sagrantino e il suo rapporto con il Sacro e con l’Umbria, terra da cui nasce. Le visite guidate si ripeteranno due volte ogni giorno, mentre il 4 settembre si avrà una seconda masterclass, questa volta condotta da Marco Carpineti (presidente della strada del vino di Latina) che parlerà dei vini del territorio pontino, con una degustazione di alcune delle sue eccellenze.
Le aziende
Trentino Alto-Adige
Abbazia di Novacella / Novacella (Bz)
Abbazia di Muri-Gries / Bolzano
Monastero di Sabiona / Cantina Valle Isarco – Chiusa (BZ)
Veneto
Abbazia di Praglia, Monastero Benedettino / Teolo (PD)
Abbazia di Busco / Azienda Agricola Liasora – Busco di Ponte Piave (TR)
Friuli Venezia-Giulia
Abbazia di Rosazzo / Cantina Livio Felluga – Manzano-loc. Rosazzo (UD)
Toscana
Badia a Passignano / Barberino di Tavernelle (FI) – Marchesi Antinori
Monastero dei Frati Bianchi di Fivizzano / Mezzana, MS – Azienda vinicola Monastero dei Frati Bianchi
Umbria
Convento delle monache agostiniane Monastero di Santa Chiara / Montefalco (PG) – Cantina Arnaldo Caprai
Fraternità di Assisi / Monastero di Bose – San Masseo Assisi
Lazio
Monastero trappiste di Vitorchiano / Vitorchiano (VT)
Abbazia di Valvisciolo / Sermoneta (LT)
Cantine della strada del vino di Latina: Sant’Andrea, Marco Carpineti, Casale del Giglio, Cincinnato, Pietra Pinta, La Valle dell’Usignolo, Villa Gianna, Donato Giangirolami
Campania
Abbazia del Goleto / Sant’Angelo dei Lombardi (AV) – Cantina Feudi di San Gregorio
Abbazia di Crapolla / Vico Equense (Napoli)
Francia – Borgogna
Hospice de Beaune
Les Grands Chais de France