Ancora una giornata difficile per il Centrosinistra, dopo che l’accordo siglato da Enrico Letta e Carlo Calenda ha suscitato da un lato l’imbarazzo di Verdi e Sinistra italiana, che hanno fatto slittare l’incontro con il segretario Pd, Enrico Letta, previsto per ieri, dall’altra l’irritazione di Luigi Di Maio, che chiede “rispetto e parità di trattamento” per Impegno civico, perché “altrimenti viene meno il principio fondante di una coalizione”. SI e Verdi hanno detto che c’è bisogno di più tempo per riflettere e che neanche oggi ci sarà il confronto.
Il segretario Pd non arretra di un passo: “In questi giorni parlo con tutti, faccio di tutto per trattenermi e fare il federatore, lo faccio perché con questo voto si decidono i prossimi 5 anni. Se ci dividiamo la destra avrà il 66% che gli consente di cambiare la Costituzione. Io continuo a parlare con tutti coloro che possono far parte di una coalizione larga per mettere in campo un’alternativa vincente”, insiste.
Verso le elezioni: l’inizio della campagna elettorale in tempo reale
Viminale: voto by way of posta per chi professional tempore estero
Gli elettori italiani che si trovino temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio o treatment mediche per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la information delle prossime elezioni politiche del 25 settembre “possono votare per corrispondenza nella circoscrizione Estero optando entro il 24 agosto per questa modalità di esercizio del diritto di voto”. Lo ricorda on-line il Viminale, facendo riferimento all’articolo 4 bis, commi 1, 2, 5 e 6 della legge 459/2001 (“Norme per l’esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all’estero”).
Conte: “Io barricadero? No, intransigente”
“Non mi sento affatto in una veste descamisada o barricadera. Io sono intransigente su principi e valori”. Lo ha detto il chief di M5s, Giuseppe Conte, a L’Aria che tira, su La7.
Renzi: “Continuano a proporci alleanze, accordi, seggi: da noi battaglia seria”
“Continuano a proporci alleanze, accordi, seggi: non concepiscono che si possa fare una battaglia seria, di libertà e di coraggio. Faremo loro vedere quanto è bello rischiare per un ideale, sognare un progetto comune, sfidare chi vive di paura #25settembre #ControCorrente”. Così Matteo Renzi su Twitter.
Gasparri: “Di Maio fonda partito e scappa per seggio”
“Le avevamo viste tutte. Ma quella di uno che fonda un partito e per paura di non essere eletto si candida in un altro ci mancava. Mi riferisco a Di Maio, che ha fatto la scissione dai grillini, ha fatto la conferenza stampa presentando un partito ‘civico’ con il suo nome ben impresso nel simbolo. Poi, siccome teme che questa lista con il suo nome non raggiunga la soglia minima del 3% nella quota proporzionale, necessaria per avere qualche seggio, si andrebbe a candidare nelle liste del PD di Letta. Dalla serie, metto in mare un gommone, lo vedo sgonfio, abbandono i naviganti del gommone con ben impresso il mio nome sulla fiancata e salgo a bordo di una barchetta un po’ più confortevole”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. “Siamo all’incredibile. Un fondatore di un partito all’esordio che si rifugia in un altro per avere lui un posto sicuro e abbandonare i compagni di avventura alla loro sorte, probabilmente infausta sotto il 3% e con zero seggi. Questo è il bilancio al momento di Di Maio, Gigino il moderato, Gigino che doveva innovare la politica. Nemmeno il peggiore del passato ha mai tentato una manovra del genere, tipo ‘fondo il partito e scappo, a me interessa il seggio. Di chi mi ha seguito chi se ne frega’. Questa la sintesi”, ha concluso.
Bernini: “Si voti anche lunedì 26 settembre”
“Non sfugge a nessuno la singolarità e la peculiarità di un voto a high-quality settembre e di una campagna elettorale in piena property. Ma la nostra vera preoccupazione è tutelare il diritto democratico dei cittadini allargando il margine di voto da un giorno a due. Oltre alla domenica 25 settembre si voti anche il lunedì 26, consentendo a tutti gli italiani di esercitare nel modo più ampio possibile il proprio diritto di scegliere il governo del Paese. Dobbiamo agevolare la partecipazione democratica, combattere l’astensionismo, vero nemico della buona politica. Dobbiamo ridare piena e ampia parola agli italiani, che meritano di essere finalmente ascoltati”. Lo dichiara Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia.
Fonti Verdi-SI: oggi nessun incontro con Letta
“Oggi non ci sarà nessun incontro con Letta”. È quanto riferiscono a LaPresse fonti di Verdi-Si.
Di Maio advert alleati: “No a partiti di serie A e B, dignità e rispetto”
Luigi Di Maio ha riunito questa mattina i parlamentari di Impegno Civico.”Serve rispetto, sono inaccettabili gli attacchi di queste ore a Di Maio e a tutta la nostra comunità”, è il concetto espresso e ripetuto nella maggior parte degli interventi dei parlamentari di Impegno Civico, che si sono riuniti in video name con il ministro.
Tajani: “Ministri FI scelti da Berlusconi”
Io ministro? “Io non indico nessun nome. Toccherà a Berlusconi indicare i nomi dei futuri ministri di FI. Al momento opportuno sceglierà lui”. Lo ha detto il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani a margine di una conferenza stampa nella sede del partito.
Lega: “Grati a Bossi, se vuole sarà ricandidato”
“Non si sta ancora parlando di nomi e candidature. Se Umberto Bossi volesse, un posto in lista per lui ci sarà sempre. È grazie a Umberto se la Lega è nata e tutti gli dobbiamo riconoscenza”. Così fonti della Lega.
Tajani: “Salvini al Viminale? Troppo presto per parlare di incarichi
“Salvini al Viminale? È veramente troppo presto per parlare di incarichi. Il centrodestra avrà una squadra di governo di alto profilo che garantirà una guida seria del nostro Paese e avrà una credibilità internazionale”. Così il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, a margine di una conferenza stampa nella sede del partito.
Rappresentante di Lista contro Salvini: “Abusatore di hit”
“Ci arriva voce che al comizio di Salvini il dj abbia messo #ciaociao. La nostra maledizione sta per abbattersi su di te, becero abusatore di hit”. Così su Twitter il gruppo musicale La Rappresentante di Lista. Il segretario della Lega, Matteo Salvini, oggi e domani sarà a Lampedusa.
Della Vedova: “Con +Eu-Azione proseguono politiche Draghi”
“Il nostro impegno verso gli elettori è continuare l’agenda Draghi in termini di metodo e di contenuti. Gli altri vogliono ribaltare come un guanto quanto fatto da Draghi, noi vogliamo proseguire la sua agenda: Europa, atlantismo, Pnrr, concorrenza, sostegno all’Ucraina. Quanta più sarà la forza che gli elettori daranno a +Europa/Azione, tanto più sarà possibile proseguire le politiche del governo Draghi”. Lo ha detto a Espresso Break su La7 il segretario di +Europa Benedetto Della Vedova.
Tajani: “200 amministratori locali scelgono FI”
“Oggi comunichiamo l’adesione di circa 200 amministratori locali, in particolare delle province laziali e calabresi. È in gioco la partita del Pnrr e i sindaci hanno bisogno di una struttura nazionale importante che li accompagni”. Lo ha detto il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, nel corso di una conferenza stampa nella sede del partito.
Iv: “Centrodestra unito in television, si divide in Parlamento”
“Il centrodestra in televisione dirà di essere unito, andranno insieme per i sessanta giorni di campagna elettorale ma poi li ritroveremo non solo disuniti ma anche con proposte contrapposte in Parlamento”. Lo ha detto il presidente di Azione, Matteo Richetti, nel corso dello Speciale Tg1. “Il centrodestra ha messo nero su bianco il numero dei collegi, i numeri di telefono e gli indirizzi di chi si candiderà, quelli che spettano a Lupi, a Cesa, e a nonna Papera, noi nero su bianco abbiamo messo le proposte e, per fare un esempio, tra queste non c’è alcun aumento delle tasse”, ha aggiunto Richetti.
Letta: “Si sceglie tra 2 idee various di Italia”
“Al voto si sceglierà tra 2 idee various di Italia: la nostra e quella delle destre. Vogliono un Paese fuori dal cuore dell’Europa, che comprime i diritti civili e straccia gli impegni sull’ambiente. Ma il #25settembre #vinconoleidee. Le nostre”. Lo scrive su Twitter il chief Pd Enrico Letta.
Calenda a Berlusconi: “Facciamo bel confronto Television”
“Facciamo un bel confronto televisivo. Dove vuole lei. Anche a casa sua. Anche su Rete4. Anche moderato da Minzolini. Aspetto fiducioso”. Lo scrive il chief di Azione Carlo Calenda su Twitter rivolgendosi a Silvio Berlusconi. Il presidente di Forza Italia questa mattina ha affermato che il patto Pd-Calenda “serviva solo a ingannare gli elettori moderati”.
Calenda a Bonelli: “Agenda Draghi non si tocca”
“Reitero. Agenda Draghi non si tocca.Termovalorizzatori, Rigassificatori, rinnovabili senza veti, revisione del rdc, NATO, supporto all’Ucraina e revisione bonus 110%. Decidete serenamente. Giusto non prendere in giro gli elettori, vostri, nostri e del PD”. Lo scrive su Twitter il chief di Azione, Carlo Calenda, nelle ore decisive per la alleanza tra il Pd di Letta, Bonelli (Ev) e Fratoianni (Si).
Boldrini: “Fondamentale Si e Ev siano parte alleanza”
“Considero fondamentale che Sinistra Italiana ed Europa Verde siano parte dell’alleanza elettorale con piena dignità. Con il Pd ci sono visione comune, convergenza su molti temi ed esperienze amministrative insieme. Uniamo le forze per battere la destra peggiore di sempre”. Lo scrive su Twitter Laura Boldrini, deputata del Pd e Presidente del Comitato della Digicam sui diritti umani nel mondo.
Ronzulli: “Voto scelta tra cosa indefinita e Cdx unito”
“Il 25 settembre gli elettori saranno chiamati a una scelta di campo: da una parte c’è una cosa indefinita, messa insieme con lo scotch solo per assicurarsi dei posti sicuri e dall’altra parte ci siamo noi, una coalizione solida e unita da 28 anni. Il centrodestra è determinato a vincere e dopo il voto sarà pronto a sottoporre la squadra di governo al Presidente della Repubblica a cui spetta nominare i ministri su indicazione del Presidente del Consiglio che non sappiamo ancora chi sarà”. Lo ha detto Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato, advert Agorà Property su Rai 3.
Fratoianni: “Calenda sovradimensionato nell’espressione del suo ego”
“Calenda mi sembra sovradimensionato nell’espressione del suo ego quotidiano. Lo ringrazio perché sta costruendo una gratuita campagna elettorale per noi”. Lo cube a Agorà Property il chief di Sinistra italiana Nicola Fratoianni.
Zingaretti: “Serve unità sinistra e ambientalisti”
“La lotta alle disuguaglianze e per una vera sostenibilità ambientale passa per sconfitta delle destre e evitare un Governo Meloni. E’ importante fare di tutto affinché tutta la sinistra e gli ambientalisti siano uniti in questo obiettivo. In coerenza con questa sfida è importante anche da parte nostra dare dei segnali chiari e sono certo che questa è la strada che si seguirà”. Lo dichiara in una nota Nicola Zingaretti.
Carfagna: “Crosetto? Tendo sempre mano per interesse Paese”
“Crosetto denuncia i rischi dell’operazione che ha portato alla caduta di Draghi e invoca un patto tra tutte le forze politiche, perchè il periodo autunnale sarà talmente difficile che forse lui comprende che loro, se dovessero vincere, da soli non ce la faranno. Io vengo da una cultura che mi porta a tendere la mano ogni volta che questo serve al Paese”. Cos’ il ministro Mara Carfagna ha risposto alla richiesta di Guido Crosetto, di Fdi, di un patto tra tutte le forze politiche nel difficile passaggio del dopo voto. “Questa è la mia cultura – ha aggiunto – . Ciò detto non so come sarà il nuovo Parlamento, anche se mi auguro che siamo premiate le forze responsabili che hanno avuto a cuore la stabilità”
Bonelli (Ev): “Conte? Non siamo pallina ping pong”
“Conte? Non siamo una pallina da ping pong”. Così Angelo Bonelli risponde a Rainews 24 a chi gli chiede se EV stia guardando advert una interlocuzione con il M5S.
“Con responsabilità verifichiamo se ci sono le condizioni per il dialogo con il Pd. Conte ci pare voglia portare il M5S alle origini, noi vogliamo parlare di giustizia sociale e climatica e sentiamo la responsabilità verso il Paese e per fermare le destre estreme che vogliono cambiare la Costituzione”, aggiunge. “Se salta l’accordo con il Pd decideremo il da farsi con gli amici di SI. Siamo persone serie. Non pensiamo agli scenari”, conclude.
Bonelli: “In prossime ore riprenderemo dialogo”
“Abbiamo un’interlocuzione con il Pd per verificare se ci sono le condizioni di andare avanti, nelle prossime ore riprenderemo il dialogo. Lo definiamo nelle prossime ore. Due sono i punti: il profilo programmatico sui temi ambientali e la rinegoziazione dell’accordo Pd-Azione dal punto di vista del 70/30” di ripartizione dei seggi. Lo ha detto il coportavoce di Europa verde Angelo Bonelli a Rainews 24. “Se salta l’accordo con il Pd, con Sinistra italiana decideremo il da farsi, ma ora siamo concentrati sul primo tema, non su scenari b e c” ha proseguito Bonelli, per il quale però “se c’è una personalità come Di Battista non condividiamo le sue scelte sull’Europa, sulle questioni ecologiste il primpo governo Conte ha fatto dei provvedimenti bocciati dalla Ue, noi sentiamo la responsabilità di costruire un fronte democratico largo ma con elementi programmatici chiari”.
Bonelli a Calenda: “Alcuni punti intesa vanno rinegoziati”
“Non c’erano le condizioni per arrivare a una intesa. Nelle prossime ore riprenderemo il dialogo. L’intesa firmata con Calenda si allontana dai temi che interessano al centrosinistra. Vorremmo dire a Calenda che alcuni punti vanno rinegoziati se non vogliamo fare un regalo alle destre”. Così il chief dei Verdi Angelo Bonelli in diretta a ‘Rainews24‘. “Noi presenteremo se ci saranno le condizioni per fare questo incontro dei punti programmatici che dovranno parlare al Paese. Se i nostri fiumi si sono trasformati in corridi di sabbia se i nostri ghiacciai si sciolgono non possiamo continuare a bruciare fonti fossili”, ha aggiunto.
Carfagna a Berlusconi: “Amarezza e delusione? Sono reciproche”
“Amarezza e delusione? Sono reciproche. Ho conosciuto Fi come il partito della governabilità, della stabilità, della serietà. Non mi sarei mai aspettata che prendesse quella decisione sul governo Draghi senza che noi ministri potessimo condividerla. Fi è l’unico partito che non ha consultato i suoi ministri, io in quella decisione non ho rivisto il mio partito. Le elezioni anticipate convenivano a Giorgia Meloni, che già si vede a Chigi, e Matteo Salvini, che è in eterna competizione con la Meloni. Sono delusa perchè Fi si è quasi ridotta a corrente della Lega, la mia battaglia dura da 4 anni per rivendicare l’identità di Fi e denunciare l’eccessiva sottomissione alle tesi della Lega”. Lo cube Mara Carfagna, uscita da Fi per entrare in Azione, a Skytg24.
Mulè: “Da centrodestra con Fi risposte concrete”
“Questo centrodestra con Forza Italia espressione dei moderati e del centro cube in modo chiaro agli italiani quali sono le riforme che farà e in che modo lo farà. Dall’altro lato c’è un centrosinistra dove ognuno va per conto suo, unito solo da una campagna ‘contro’. Fortunatamente i cittadini capiscono e guardano sempre con maggiore fiducia Forza Italia e il centrodestra. Noi siamo in grado di dare risposte concrete e speedy su temi fondamentali come l’inflazione e i rincari essendo in grado di andare incontro alle mamme e alle nonne fissando una soglia minima di mille euro di pensione”, lo ha detto il sottosegretario alla Difesa e deputato di Forza Italia Giorgio Mulè a Omnibus su La7.
Berlusconi: “Mi auguro qualche nome ministri prima del voto”
Faremo “un governo di alto profilo, credibile in Europa e nel mondo. Grazie alla presenza di qualche eccellente individualità dell’economia, della cultura, della scienza e magari dell’amministrazione acconto agli esponenti dei partiti”. Così il chief di Forza Italia, Silvio Berlusconi, intervistato da Rtl 102.5 a ‘Non cease information’. Quanto ai nomi “mi auguro che sarà possibile rendere notice delle risposte già prima delle elezioni, così da permettere agli italiani di orientarsi”, aggiunge. E per quanto riguarda Tajani, Bernini e Ronzulli “sono persone di alto livello politico di alto profilo, possono sicuramente essere tra i ministri indicati dai partiti” per il prossimo governo.
Carfagna: “Draghi a Chigi? Vogliamo garantire continuità”
Draghi a Palazzo Chigi dopo il 25 settembre? “Questa è una delle cose che non mi ha fatto avere dubbi sull’adesione al progetto di Calenda, noi vogliamo garantire continuità. Non vogliamo salti nel dubbio. Abbiamo capito cosa vuol dire avere un governo serio e rispettabile”. Lo cube la ministra per il Sud, Mara Carfagna, in diretta a ‘Sky Tg24‘.
Carfagna: “Voto anticipato non conveniva a FI, ormai è corrente Lega”
“Andare alle elezioni anticipate non conveniva a Forza Italia. Forza Italia si è ridotta a una corrente della Lega. Conveniva a Giorgia Meloni perchè ha un enorme consenso e perchè si vede già a Palazzo Chigi. Conveniva a Matteo Salvini, per la sua competizione verso la Meloni. Sapesse quanti parlamentari mi hanno chiamato per chiedermi se fossimo impazziti”. Lo cube la ministra per il Sud, Mara Carfagna, a ‘Sky Tg24‘.
Berlusconi: “Nel governo eccellenti individualità e politici”
“Ho in mente un governo di alto profilo, credibile in Europa e nel mondo grazie alla presenza di alcune eccellenti individualità dell’economia, della cultura, della scienza, magari anche dell’amministrazione, a fianco naturalmente advert esponenti dei partiti che ne faranno parte”. Il chief di Forza Italia Silvio Berlusconi, ospite di Rtl 102.5,
immagina così il governo di centrodestra.
Calenda: “No compromessi, alleanza è patto tra 2 management”
“Non crede che si dovrebbe trovare un modo per ricomporre questo dialogo con Fratoianni e Bonelli? Sarebbe disponibile a trovare un compromesso e a rinegoziare alcuni punti del programma? “No, per Azione la situazione più conveniente period andare da solo alle elezioni. Questo avrebbe determinato la vittoria a tavolino di questa destra, che non è un centrodestra. Io non me la sono sentita ma ho chiesto a Enrico Letta delle condizioni molto stringenti cioè che non un solo voto di Azione andasse a Di Maio, agli ex cinque stelle e firm e una lista di precisa di cosa è l’Agenda Draghi, no all’aumento delle tasse perchè se non si ha un minimo comun denominatore non si va da nessuna parte. E la chiarezza che questo è un patto elettorale con due management distinte. L’agenda Draghi e quello che contiene è un perno irrinunciabile”. Lo ha detto il chief di Azione, Carlo Calenda, rispondendo in diretta alle domande dei giornalisti di ‘Radio Anch’io Property’ su Rai Radio1.
Berlusconi: “Amarezza e delusione per fuoriusciti”
“Ho preso atto delle fughe da Forza Italia con amarezza e delusione personale”. Lo cube il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi a Rtl 102.5, rispondendo advert una domanda sui ministri fuoriusciti da Forza Italia.
Berlusconi: “Spero che FI arrivi al 20%”
“Penso che non dovremmo stare a meno del 20%, questa è la mia speranza”. Lo ha detto Silvio Berlusconi a Rtl 102.5 parlando del risultato che si aspetta per Forza Italia alle prossime elezioni.
Calenda: “Su scelta premier con Pd stabilito metodo
Sulla scelta del premier qualora vincessimo le elezioni “abbiamo stabilito un metodo, ci sono due management nella coalizione e nel caso di vittoria ci siederemo e troveremo un nome”. Lo ha detto il chief di Azione, Carlo Calenda, in diretta a ‘Radio Anch’io Property‘ su Rai Radio1. “Se mi chiede un nome le dico Mario Draghi ma non è che abbia verificato alcuna disponibilità. Lo dico perchè è la personalità più illustre che c’è oggi nel Paese e nel mondo.”, ha concluso.
Berlusconi:”Forse mi candido al Senato, ma più utile in Europa”
“Forse mi candiderò per il Senato ma penso di essere più utile restando in Europa e convincendo l’Ue a darsi una posizione che possa farla diventare una potenza mondiale”. Così il chief di Forza Italia, Silvio Berlusconi, intervistato da Rtl 102.5 a ‘Non cease information’.
Berlusconi: “Triste vizio sinistra allearsi ‘contro’ qualcuno”
“Triste che tanti chief politici si mettano insieme non per realizzare progetto per l’Italia ma solo contro qualcuno o contro qualcosa. E’ un antico vizio della sinistra, povera di idee”. Così il chief di Forza Italia, Silvio Berlusconi, intervistato da Rtl 102.5 a ‘Non cease information’ commenta l’accordo tra Pd e Azione.
Calenda: “Renzi fuori per scelta sua, da noi porte aperte”
Renzi è fuori da questa alleanza “per scelta sua. Io sinceramente non ci capisco più niente, mi sono arreso. Porte apertissime da parte mia e di Letta. Se lui cube ‘destiny tutti schifo, vado avanti da solo perche’ sono il piu’ figo del bigoncio’, che devo fare? Non lo posso costringere. Per me il metro di ragionamento di Matteo Renzi sulla politica è qualcosa che non riesco proprio a comprendere”. Lo ha detto il chief di Azione, Carlo Calenda, in diretta a ‘Radio Anch’io Property‘ su Rai Radio1.
Salvini nel pomeriggio a Lampedusa
Matteo Salvini raggiungerà Lampedusa nel pomeriggio di oggi, giovedì 4 agosto. Alle 16,30 è in agenda la visita all’hotspot, svuotato anche nella notte, e al termine è previsto un punto stampa all’esterno della struttura. Tra le altre cose, Salvini incontrerà anche il sindaco e il suo vice, si confronterà con un gruppo di pescatori e andrà al molo Favarolo. Domani, venerdì 5, punto stampa del chief della Lega alle 10,30 davanti al Municipio.
Berlusconi: “Se Renzi volesse il centro lo farebbe con noi”
“Renzi è un giocatore di scacchi nei palazzi della politica. Se volesse costruire un centro e non disperdere voti lo farebbe con noi, che siamo l’unico centro possibile in Italia”. Così il chief di Forza Italia, Silvio Berlusconi, intervistato da Rtl 102.5 a ‘Non cease information’ che conferma: “Non ci siamo sentiti”.
Berlusconi: “Non farò presidente Consiglio o del Senato”
“Non ho ancora deciso se mi candiderò”. Così il chief di Forza Italia, Silvio Berlusconi, intervistato da Rtl 102.5 a ‘Non cease information’ dove assicura che le voci su una sua eventuale presidenza al Senato sono “totalmente infondate”. Nega anche che farà il presidente del Consiglio? “L’ho fatto per dieci anni”.
Tajani (FI): “Ogni tentativo di colpirci è fallito”
“Anche La Repubblica, pur sottostimandoci, conferma la crescita elettorale di Forza Italia. Ogni tentativo di colpirci è fallito.Gli elettori sono più affidabili di certi politici!”. Lo scrive su Twitter il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, postando un sondaggio che dà Fi all’8,3%.